#14 La quarta come simbolo

L'economia dei paesi dell'entrotera di Imperia si  basa, da sempre, quasi esclusivamente, sulla coltivazione dell'ulivo, per la produzione della rinomata oliva taggiasca,
La misurazione del raccolto viene fatta in "quarte", unità di misura standard pari all'equivalente di 12,5 kg di olive.
 Per effetttuare questa misurazione, si usava uno staio apposito con dimensioni ben definite, chiamato quarta strumento, indispensabile per tutte le famiglie contadine dell'imperiese,
Il successo della "quarta" fu dovuto al fatto che si trattava di  un oggetto facilmente trasportabile,
(Ricordiamo che la misurazione delle olive veniva fatta direttamente nei terrazzamenti, dove era avvenuta la bacchiatura)  molto economico e resistente e pertanto accessabile a tutti, che permetteva di determinare  la quantità di olive prodotte, sebbene in maniera non esatta, ma lasciando un piccolo margine di aprossimazione.
La quarta può essere considerata come un simbolo del ponente ligure perchè, dal numero delle quarte prodotte nella stagione i contadini quantificavano il valore del raccolto e cioè quello che avrebbero ricevuto in cambio, dopo un anno di duro lavoro.